Celebrante - perché lo fai
Celebrante … Perché lo fai?
Sapete, spesso le coppie che incontro mi chiedono come mai io abbia scelto proprio di celebrare matrimoni. Beh, la risposta è semplice, ma allo stesso tempo per me profondissima.
Vedete, nella vita ci sono momenti che brillano più di altri, attimi carichi di promesse, di sguardi che si giurano un “per sempre”. E io ho sempre avuto una passione per la bellezza delle persone che si amano e riescono a realizzare autentiche storie d'amore:quelle che ti scaldano il cuore solo a sentirle raccontare.
Nella mia vita ho lavorato in tanti settori e la mia storia personale (leggi l’articolo precedente), ha fortemente segnato la mia sensibilità verso la “bellezza del cuore”. Tuttavia sentivo che mi mancava qualcosa per poter contribuire a qualcosa di bello e duraturo, dopo aver lasciato la mia vita sacerdotale.
Come ho iniziato? È successo quasi per caso quando mio cugino mi chiese di celebrare il suo matrimonio. Era la prima volta che lo facevo in vesti non sacerdotali. È stata una bellissima esperienza ed ho capito che avrei potuto continuare a coltivare il mio desiderio di stare vicino al cuore della gente, nella veste di celebrante di matrimoni. Lì, in mezzo a quelle emozioni palpabili, ho visto la mia strada.
Celebrare un matrimonio non è assolutamente leggere un copione. È invece un entrare in punta di piedi nella storia di due persone, capirne le sfumature, i sogni, le risate e magari anche le piccole sfide che le hanno portate fino a quel giorno. È diventare per loro una specie di compagno di viaggio e con loro fare un breve ma significante tratto del loro percorso di vita. È avere l'onore e il privilegio di dare voce al loro amore, di creare un momento unico e indimenticabile per la loro vita insieme.
Mi emoziona sempre molto vedere gli occhi degli sposi brillare di gioia e commozione, sentire le loro mani stringersi forte, percepire la gioia contagiosa degliamici e parenti. In quel preciso istante, so di fare contribuire a qualcosa di veramente importante, di lasciare un segno positivo nel loro cammino.
E poi, diciamocelo, non c'è niente di più gratificante di ricevere un abbraccio sincero a fine cerimonia, un sorriso che dice “grazie, hai reso tutto perfetto!”.
Ecco perché faccio questo lavoro. Perché credo nell'amore, nelle promesse e nella bellezza del cuore della gente. Desidero essere lì, per voi e con voi, a celebrare la vostra unica e meravigliosa storia.
Spero quindi di aver risposto alla vostra domanda e che questo vi dia un'idea del mio perché faccio questo bellissimo e gratificante lavoro.
Se state pensando al vostro giorno speciale, non esitate a contattarmi. Sarò felice di ascoltare la vostra storia e di aiutarvi a renderlo indimenticabile.